Oggi già non esistono gagliardetti così lavorati ed unici nel loro genere come quelli che si incaricavano nella prima metà del secolo scorso. A quei tempi le ricamatrici erano vere artiste ed i club consideravano questi scambi come un simbolo di amicizia e rispetto verso la squadra avversaria.

In questo mondo sempre più globalizzato troviamo gagliardetti serigrafati e abbastanza standard anche se negli ultimi tempi si è ritornati al pezzo ricamato e molti club lo scambiano in occasione soprattutto di partite di Coppe Europee, ritornando ad attribuire loro il giusto valore simbolico che hanno.

Questo riassunto serva agli amici collezionisti affinché godano della mia collezione, apportino suggerimenti od idee per futuri scambi rivolgendomi anche agli iniziati a questo hobby tanto particolare, sperando che si avvicinino con il giusto spirito amatoriale che deve accompagnare qualsiasi grande passione. Collezionare per il solo fatto di avviare un’amicizia e mantenere un contatto fra spiriti simili ma senza animo commerciale o di lucro.